02
Feb
“Gennaio è per metà festaio” dice il proverbio.
Noi abbiamo la sensazione di aver comunque lavorato tanto e si è già aperto febbraio!
Forse il tempo è passato così in fretta perché è stato ricco di stimoli e contatti che lo hanno accelerato.
Si è aperto con una bella festa, “Brusemo ea vecia” che ha portato più di 100 persone, tra amici, parenti e simpatizzanti, a Casa di Anna per un vin brulé, un pezzo di pincia e un pronostico delle befane. Un successone!
Ma a Gennaio abbiamo anche scoperto di avere tanti nuovi amici: Demy e Simone che hanno coinvolto i loro amici e deciso di corrispondere l’equivalente dei loro regali di compleanno a casa di Anna, il Coro Polifonico di CREA che, ispirato da mamma Cinzia, ha devoluto parte di quanto raccolto per Natale alle nostre attività di inserimento lavorativo. Poi ci sono i ragazzi cresimandi della parrocchia di San Pietro Apostolo di Favaro Veneto che ispirati dalle catechiste hanno deciso di adottare uno dei nostri alberi: un bellissimo gesto che faremo insieme verso marzo.
Per non parlare del Comitato Genitori Olmo Maerne che sabato 30 è venuto in delegazione insieme al suo bellissimo gruppo di bimbi: a Natale si erano impegnati nei mercatini di Natale e parte del ricavato hanno deciso di donarlo ai progetti di Casa di Anna. Insieme abbiamo passato un divertente paio d’ore alla scoperta del progetto, degli orti e delle verdure che crescono sotto i teli di tessuto non tessuto nelle serre. Un primo assaggio di quanto sia bello girare per gli orti accompagnati dalle mille domande (estremamente puntuali!) di questi piccoli fantastici esploratori.
Insomma un altro mese all’insegna dell’incontro e dei rapporti che nascono con un territorio meraviglioso.
Ora non resta che dedicarsi a quello che più amiamo: coltivare, sia la terra che le relazioni!