Come da storica tradizione delle campagne venete martedì 6 Gennaio si è tenuta a Casa di Anna il Pan e Vin con rogo _della “vecia”.
Circa 100 persone hanno presenziato all’evento allietato dal “vin brulè” per gli adulti e the e panettoni per i più piccoli.
Specialità apprezzatissima da tutti, grandi e piccini, la “pincia” fatta in casa con la cucina a legna.
Prima del fuoco il Maestro cestaio e di impagliatura Sandro ha effettuato dimostrazioni di costruzione di ceste e cestini e di impagliatura sedie utilizzando le famose “strope e stropei” dei salici di Casa di Anna.
Le faville si sono levate al cielo alte e luminose, non hanno preso alcuna direzione della rosa dei venti ma sono volate solo verso il cielo! Forse perché il Padreterno si accorga di noi e ci aiuti in questa iniziativa sociale. Molto apprezzati dai partecipanti i prodotti offerti dal punto vendita a bordo campo dove troneggiava il Radicchio di Treviso tardivo che a Casa di Anna si produce con rigoroso rispetto della tradizione colturale e soprattutto ambientale: le buone pratiche biologiche sono un impegno quotidiano e rigoroso, contro ogni tentazione.
Un particolare plauso al solito infaticabile Flavio, a Momi con la sua fisarmonica, a Paolo e soprattutto alle Befane che hanno distribuito caramelle, vin brulè e divinazioni a tutti.